tag:blogger.com,1999:blog-90121270443214473132024-03-13T21:42:50.722+01:00Il parto in casaElisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.comBlogger129125tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-66141741460894709932016-09-07T16:52:00.001+02:002016-09-07T16:52:02.828+02:00Nascere in casa si può: convegno nazionale a Milano il 29 ottobre<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-Q67mBq8ToNk/V9ApEpRE3_I/AAAAAAAAcmA/VyNCpor9DQg9Ybb4yOlA2P0P4YHH_wknACLcB/s1600/convegno%2B29%2Bottobre.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="128" src="https://4.bp.blogspot.com/-Q67mBq8ToNk/V9ApEpRE3_I/AAAAAAAAcmA/VyNCpor9DQg9Ybb4yOlA2P0P4YHH_wknACLcB/s640/convegno%2B29%2Bottobre.jpg" width="640" /></a></div>
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 18.76px;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 18.76px;">Dare informazioni concrete e puntuali su una modalità di parto alternativa al parto ospedaliero e in clinica: è l'obiettivo del Convegno Nazionale "<b>Nascere in C</b></span><span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 18.76px;"><b>asa si può: noi ci siamo</b>", organizzato <b>il 29 ottobre alla Triennale di Milano</b> dall'<b>Associazione Nazionale Culturale Ostetriche Parto a Domicilio e Casa Maternità</b>. Sono felice di essere stata invitata dalla presidente <a class="profileLink" data-hovercard="/ajax/hovercard/user.php?id=1538825561" href="https://www.facebook.com/marta.campiotti.5" style="color: #365899; cursor: pointer; text-decoration: none;"><b>Marta Campiotti</b></a> - donna tosta, brillante e competente - a moderare la tavola rotonda "Le coppie si raccontano", in programma in fine mattinata. </span><br />
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 18.76px;"><br /></span>
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 18.76px;">Al Convegno sono tutti invitati: papà, mamme, future mamme, ostetriche, giornalisti, esponenti politici, istituzioni. Perché vogliamo una volta per tutte far conoscere al più vasto pubblico la realtà dell’assistenza ostetrica extra-ospedaliera al parto, sconosciuta ai più ma in cui convivono (ve lo posso assicurare in quanto mamma di due figli nati in casa e come autrice di due libri sull'argomento) intimità e sicurezza, due valori fondamentali per tante donne.</span><br />
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 18.76px;"><br /></span>
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 18.76px;"><br />Ecco il programma: <a href="http://www.nascereacasa.it/convegno-nazionale-nascere-casa-si-puo/" rel="nofollow" style="color: #365899; cursor: pointer; text-decoration: none;" target="_blank">http://www.nascereacasa.it/convegno-nazionale-nascere-casa…/</a>. </span><br />
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 18.76px;"><br /></span>
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 18.76px;">Vi aspettiamo!</span>Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-83607283752159252522016-09-07T16:47:00.002+02:002016-09-07T16:47:29.447+02:00Un parto in casa a Beautiful! Un'ostetrica e una doula assistono alla nascita del nuovo rampollo dei Forrester<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Incredibile: pochi giorni fa a Beautiful c'è stato un parto in casa! E tutta la famiglia Forrester ha parlato in termini entusiastici di nascita naturale. Avevo perso questa chicca perche' mi trovavo all'estero ma, da Beautiful-addicted da oltre 20 anni quale sono, mi sono naturalmente vista le puntate che avevo mancato sul sito e... con mia grande sorpresa ho assistito alla nascita del figlio di Ridge e di Caroline Spencer in acqua, in camera da letto. </span><br />
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><br /></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-et_OxdG6bZM/V9AnoW_x_oI/AAAAAAAAcl0/MbeqC7i-0jcFNH7_GcUFr2lz_w5rtz6zACLcB/s1600/Ridge%2Bbaby.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-et_OxdG6bZM/V9AnoW_x_oI/AAAAAAAAcl0/MbeqC7i-0jcFNH7_GcUFr2lz_w5rtz6zACLcB/s1600/Ridge%2Bbaby.jpg" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-JN6yLRBW4qo/V9AnqNO4FmI/AAAAAAAAcl4/bSeELsdFvt8ks1AffRIqeMoL2C4RZ0JHQCLcB/s1600/beautiful.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="186" src="https://4.bp.blogspot.com/-JN6yLRBW4qo/V9AnqNO4FmI/AAAAAAAAcl4/bSeELsdFvt8ks1AffRIqeMoL2C4RZ0JHQCLcB/s320/beautiful.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Una nascita assistita </span><span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">da un'ostetrica e una doula (hanno pure spiegato il ruolo di questa figura professionale cosi' poco conosciuta). E quando il capofamiglia Eric ha fatto i complimenti alle due donne che avevano seguito l'attesa nascita dell'ennesimo rampollo Forrester, l'ostetrica ha risposto: "Noi abbiamo fatto ben poco. ll parto è una cosa naturale. Hanno fatto tutto loro", indicando i neo-genitori. Amazing!!!!! Beh, complimenti agli sceneggiatori che con grande semplicità e sensibilità hanno mostrato a milioni di fan in tutto il mondo un momento davvero speciale e una modalità di parto ancora troppo poco praticata.</span><br />
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><br /></span>
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #1d2129; display: inline; font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><br /></span>Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-12554966357383690852016-01-18T01:06:00.000+01:002016-01-18T01:06:19.128+01:00E' con grande piacere che condivido con voi il video di una neomamma che racconta in modo molto emozionante e divertente il suo parto in casa. E' stata assistita dalle ostetriche de Il Nido di Bologna (se siete in dolce attesa e vivete da quelle parti, vi consiglio vivamente di contattarle, in particolare Vianella Gnan). Al minuto 13 la mammina cita i miei libri che, racconta, l'hanno aiutata a prendere la decisione di come partorire il suo bambino. Ne sono felice, è un incoraggiamento a continuare la mia battaglia per informare e rendere le donne consapevoli delle loro scelte rispetto alla nascita dei loro figli. Buona visione!<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/uToefAKz-aI" width="560"></iframe>Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-52496438587569329542015-02-17T19:38:00.003+01:002015-02-17T19:38:35.326+01:00Domani nuova presentazione a Roma!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-sl7zxCHgd5Y/U4ir3yZPc6I/AAAAAAAAEkc/4aybcPcJ5rI/s1600/393-Il-parto-in-casa.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-sl7zxCHgd5Y/U4ir3yZPc6I/AAAAAAAAEkc/4aybcPcJ5rI/s1600/393-Il-parto-in-casa.jpg" /></a></div>
<div>
<br /></div>
Continua il tour promozionale del libro "Il Parto in Casa" (Il Leone Verde Ed.) !<div>
Domani alle 19 sarò alla libreria Spazio Interiore (Via Coronelli, 46 - zona Pigneto) </div>
<div>
con Maura Gancitano.</div>
<div>
Vi aspetto!</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<a href="http://spaziointeriore.com/eventi/calendario/icalrepeat.detail/2015/02/18/470/-/il-parto-in-casa" target="_blank">Leggi qui</a></div>
Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-31201861437309846702015-01-21T16:02:00.001+01:002015-01-21T16:05:10.494+01:00Aperitivo letterario a Roma per parlare di nascita e di vita!<span style="background-color: #f9f9f9; color: #222222; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18.2000007629395px;">Vi aspetto il 23 gennaio a Roma per un aperitivo letterario e per parlare di diritti e di scelte importanti con Elena Zaccherini, autrice di “Siamo nati in casa”, un bellissimo libro nel quale l'autrice racconta i suoi due parti in casa e invita con passione e grande schiettezza a riflettere su come vogliamo vivere la nascita dei nostri figli, e le nostre vite!</span><br />
<span style="background-color: #f9f9f9; color: #222222; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18.2000007629395px;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-ZCYRHuwEnXM/VL-_VBuAUGI/AAAAAAAASwo/H4Spk0v-0ug/s1600/presentazione%2BSiamo%2Bnati%2Bin%2Bcasa.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-ZCYRHuwEnXM/VL-_VBuAUGI/AAAAAAAASwo/H4Spk0v-0ug/s1600/presentazione%2BSiamo%2Bnati%2Bin%2Bcasa.jpg" height="320" width="226" /></a></div>
<span style="background-color: #f9f9f9; color: #222222; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18.2000007629395px;"><br /></span>Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-2123830255479512392014-11-14T09:51:00.000+01:002014-11-14T09:52:46.230+01:00Nuova presentazione del libro "Il parto in casa" !!!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-y_uHy1s0ly4/VGXCJvhxbmI/AAAAAAAAE8Q/tOLwSocXdgY/s1600/393-Il-parto-in-casa.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-y_uHy1s0ly4/VGXCJvhxbmI/AAAAAAAAE8Q/tOLwSocXdgY/s1600/393-Il-parto-in-casa.jpg" height="320" width="229" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Prosegue con successo il "tour" di presentazione del libro "Il parto in casa" (Il Leone Verde Ed.) . Domani - sabato 15 novembre - sarò a Fermo (Marche) ospite della mega Fiera "Il Mondo dell'Infanzia" (Padiglione A). Appuntamento alle 16.30! <br />
<br />
<a href="http://www.bambinonaturale.it/2014/11/crescere-bambini-felici-evento-a-fermo/" target="_blank">clicca qui per saperne di più</a>Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-62500646992232245852014-09-28T12:35:00.002+02:002014-09-28T18:28:38.714+02:00"Il Parto in casa" alla 1a Giornata Nazionale della Buona Nascita<div style="text-align: justify;">
Dopo le presentazioni del 2 e del 25 settembre, sono molto lieta di annunciarvi che presenterò il mio libro "Il parto in casa" nel corso della 1a Giornata Nazionale della Buona Nascita, il prossimo 18 ottobre alla Città dell'Altra Economia a Roma. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Insieme a me ci saranno tanti altri nomi importanti del settore, primo fra tutti Verena Schmid, ostetrica di fama internazionale e autrice dell'introduzione del mio libro.</div>
<br />
Vi aspetto numerosi!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-0uW13XgQBGs/VCfkOdXZozI/AAAAAAAAEx4/74lR-xZ9AtA/s1600/locandina%2B18%2Bottobre.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-0uW13XgQBGs/VCfkOdXZozI/AAAAAAAAEx4/74lR-xZ9AtA/s1600/locandina%2B18%2Bottobre.jpg" height="320" width="226" /></a></div>
<br />Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-13582838761854058502014-09-28T12:31:00.000+02:002014-09-28T12:31:23.280+02:00Nuovo evento per "Il parto in casa" a Roma<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-nb0H8WPpZ_g/VCfjFsW9GFI/AAAAAAAAExs/K1sk_uAF730/s1600/le%2Bmagnifiche%2B5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-nb0H8WPpZ_g/VCfjFsW9GFI/AAAAAAAAExs/K1sk_uAF730/s1600/le%2Bmagnifiche%2B5.jpg" height="213" width="320" /></a></div>
Carissime/i,<br />
giovedì scorso c'e' stata una nuova presentazione del mio libro "Il parto in casa" (Il Leone Verde Edizioni, nella collana Bambino Naturale) a Roma, alla Libreria Caffè N'Importe Quoi. Abbiamo vissuto dei momenti davvero speciali con alcuni ospiti speciali, in un perfetto mix tra parole e musica.<br />
Sono davvero felice dell'atmosfera di complicità e dell'energia che si è creata.<br />
<br />
Se volete leggere la cronaca della serata, cliccate qui!<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<a href="http://elisabettamalvagna.it/la-forza-delle-donne/" target="_blank">LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO "IL PARTO IN CASA" </a></div>
<div style="text-align: center;">
<a href="http://elisabettamalvagna.it/la-forza-delle-donne/" target="_blank">AL N'IMPORTE QUOI </a></div>
<div style="text-align: center;">
<a href="http://elisabettamalvagna.it/la-forza-delle-donne/" target="_blank">ROMA, 25 SETTEMBRE 2014</a></div>
Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-78661726023517891802014-09-14T20:53:00.002+02:002014-09-14T20:56:32.869+02:00Elisa: ho realizzato un sogno, tra lacrime e sorrisi<span style="font-family: inherit;"><i>Mi fa molto piacere pubblicare questo post di Elisa, che ringrazio davvero:</i></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-LK6qVWru7wo/VBXktkQu6GI/AAAAAAAAEwg/A7eWoLuHpx4/s1600/newborn.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-LK6qVWru7wo/VBXktkQu6GI/AAAAAAAAEwg/A7eWoLuHpx4/s1600/newborn.jpeg" /></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: white; color: #141823; line-height: 17.5636348724365px;">Cara Elisabetta,</span></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: white; color: #141823; line-height: 17.5636348724365px;">anche grazie alle tue parole ho deciso di partorire in casa! Volevo condividere con te questi pensieri!</span></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: white; color: #141823; line-height: 17.5636348724365px;"><br /></span></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<span style="background-color: white; color: #141823; font-family: inherit; line-height: 17.5636348724365px;">Una settimana fa tornavo a casa con una nuova vita. Ero stata in un posto chiamato appunto Casa maternità e li era nata la piccola Charline. </span></div>
<span style="font-family: inherit;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: white; color: #141823; font-family: inherit; line-height: 17.5636348724365px;">Se ripenso a come è iniziata questa avventura mi viene da sorridere. Cercavo un posto dove potermi sentire al sicuro e riconciliare il mio animo con l'evento del parto dopo due esperienze un pò traumatiche e invasive in ospedale. Quando ho trovato il sito della casa maternità ho sentito che poteva fare per me. Subito al telefono la voce che poi ho riconosciuto come quella di Paola mi ha dato fiducia. Una voce simpatica e che subito mi ha fatto gli auguri per la maternità ancor prima di chiedermi codice fiscale, nome, telefono. Poi ho incontrato Marta che mi avrebbe seguito nei mesi di gravidanza. Che dire, insomma mi ha accolto con comprensione, ascoltando le mie necessità, senza pregiudizi, con il suo sguardo dolce e sicuro. Nel suo giovane viso c'erano fermezza, competenza e attenzione. Non mi ha mai fatto sentire sola e soprattutto Mi ha indicato la strada per seguire la mia forza, per credere che avevo tutti gli strumenti per avere il parto che desideravo. </span></span></div>
<span style="font-family: inherit;">
</span>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: white; color: #141823; font-family: inherit; line-height: 17.5636348724365px;"><br /></span></span></div>
<span style="font-family: inherit;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #141823; font-family: inherit; line-height: 17.5636348724365px;">Charline è nata dopo un pò di ore di dolori che solo la presenza di Marta, Ilaria e di uno splendido compagno hanno reso più sopportabile. Erano tutti li per me e con me e finalmente alle 17.03 ho fatto nascere la mia bimba. In realtà nessuno ha usato ferri, nessuna episiotomia, nessuna manovra sulla pancia. I loro occhi mi hanno dato la forza, i loro silenzi la fiducia che ci sono ancora donne che sanno aiutare altre donne per lavoro certo ma già questo è meraviglioso. Hanno aspettato pazientemente in un mondo dove il tempo è tiranno e non basta mai. In un mondo dove noi donne messe sempre alla prova, dal dover essere all'altezza di qualcosa o qualcuno, ci riscopriamo infinitamente fragili davanti al parto, impaurite.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #141823; font-family: inherit; line-height: 17.5636348724365px;"><br /></span></div>
<span style="background-color: white; color: #141823; line-height: 17.5636348724365px;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit; line-height: 17.5636348724365px;">La settimana appena trascorsa è stata piena di emozioni bellissime, fatiche, pianti e sorrisi. Marta e Ilaria sono state sempre al mio fianco venendo a casa ogni giorno, dosando parole e ascolto.</span><span style="font-family: inherit; line-height: 17.5636348724365px;"> </span></div>
</span><span style="background-color: white; color: #141823; line-height: 17.5636348724365px;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit; line-height: 17.5636348724365px;">Ognuno di noi cerca posti, persone che ci facciano stare bene. Io l ho trovato. Non voglio dire che il parto in casa sia meglio o peggio di quello in ospedale, ogni donna sceglie ciò che la rende sicura. Ma in questo posto lontano da luci fredde e pieno di grandi professioniste io ho trovato tanta pace e sicurezza come nemmeno nella miglior clinica. Un pensiero felice mi viene anche per Nadia che mi ha accompagnato nel corso pre parto: sì, anche al terzo figlio si ha bisogno di corsi! Lei con la sua aria materna e decisa mi ha fatto riflettere e aprire la mente. Sono tutte donne straordinarie nella loro semplicità. Charline è tornata a casa con la sua placenta ed è una bimba tranquilla e buona ( per ora!!). Quando ha lasciato andare il cordone è stata come una seconda nascita! Non abbiamo trattenuto l'emozione.</span><span style="font-family: inherit; line-height: 17.5636348724365px;"> </span></div>
</span><span style="background-color: white; color: #141823; line-height: 17.5636348724365px;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit; line-height: 17.5636348724365px;">Ora è tutta vita da vivere.</span></div>
</span><span style="background-color: white; color: #141823; line-height: 17.5636348724365px;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit; line-height: 17.5636348724365px;">Grazie dal profondo del cuore a tutti gli attori protagonisti a loro modo. Grazie alla mia bimba con cui ho realizzato un sogno, tra lacrime e sorrisi.</span></div>
</span></span>Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-27702330252628532882014-09-14T17:45:00.000+02:002014-09-14T18:33:52.752+02:00Nuova presentazione a Roma !<div style="text-align: justify;">
Dopo quella del 2 settembre nel<a href="http://partoincasa.blogspot.it/2014/09/la-sicurezza-sono-io.html"> centro Il Nido di Via Marmorata</a>, sono lieta di comunicarvi che il 25 settembre ci sarà un'altra presentazione del libro "Il Parto in Casa" (Il Leone Verde Edizioni). Un evento molto speciale che vedrà tra i protagonisti, oltre all'ostetrica Valeria Barchiesi, anche Carolina Di Domenico, conduttrice televisiva e radiofonica, che ha vissuto personalmente (con grande gioia) questa esperienza. Una serata durante la quale Ilaria Porceddu, cantautrice ed ex concorrente di X Factor e di Sanremo Giovani, sarà protagonista di alcuni momenti musicali con brani dedicati alle donne.</div>
<br />
Ecco l'invito. Vi aspetto!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-TSuGlLEZeGQ/VBW3sZwvALI/AAAAAAAAEv8/675UyNzxMLI/s1600/Cartolina%2BParto%2Bin%2Bcasa%2B2014.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-TSuGlLEZeGQ/VBW3sZwvALI/AAAAAAAAEv8/675UyNzxMLI/s1600/Cartolina%2BParto%2Bin%2Bcasa%2B2014.jpg" height="225" width="320" /></a></div>
<br />Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-32185761409807682632014-09-05T21:31:00.000+02:002014-09-05T21:47:38.775+02:00Verena Schmid, chi ha creato l'epidemia dei cesarei non può guarirla<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Verena Schmid fa sentire la sua voce in un momento molto importante per le donne e per l'ostetricia. Un momento in cui non si può ignorare la drammatica situazione della nascita in Italia, e non solo. Ormai il numero delle donne che partoriscono "secondo natura", ovvero senza interventi chimici o chirurgici, si sta avvicinando pericolosamente allo zero. Con conseguenze che conosceremo solo fra molti anni. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-1tuJWZssEpc/VAoPR0jx8KI/AAAAAAAAEug/6T6gVkj1XQ4/s1600/verena.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-1tuJWZssEpc/VAoPR0jx8KI/AAAAAAAAEug/6T6gVkj1XQ4/s1600/verena.jpg" /></a><span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: white; color: #222222;">Oggi Verena Schmid, </span>fondatrice della Scuola Elementale di Arte Ostetrica di Firenze, conferenziera internazionale e autrice di libri tradotti in varie lingue - e che mi ha regalato la bellissima prefazione del mio libro "Il Parto in Casa", onorandomi inoltre della sua presenza a una presentazione a Firenze - ha scritto una <span style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px;">lettera aperta alla Federazione Nazionale delle ostetriche per commentare il loro documento sul HBAC </span><span style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px;"> </span><span style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px;">(Home Birth After Cesarean),</span><span style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px;"> che a suo avviso "</span></span><span style="background-color: white; color: #141823; font-family: inherit; line-height: 15.4559993743896px;">praticamente lo vieta sia alle ostetriche che alle donne", e per lanciare una proposta: discutere tra ostetriche di questi temi, partendo dalla donna e trovando un approccio comune "</span><span style="line-height: 15.4559993743896px;">prima di fare/subire degli editti che calano dall’alto o che semplicemente riproducono il parere medico (non quello scientifico)"</span><span style="background-color: white; color: #141823; font-family: inherit; line-height: 15.4559993743896px;">.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #141823; font-family: inherit;"><span style="background-color: white; line-height: 15.4559993743896px;">Sono assolutamente d'accordo con il contenuto della lettera, quindi mi fa molto piacere riassumerla e condividerla con voi! </span></span></div>
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="line-height: 15.4559993743896px;">Tanto per cominciare, Verena sottolinea subito che il parere </span><span style="line-height: 15.4559993743896px;">tecnico della FNCO rispetto all’assistenza a domicilio delle donne precesarizzate l'ha disorientata, "sia per la presunta o parziale scientificità, sia perché non vi ho trovato niente del pensiero della midwifery o dell’etica dell’ostetrica".</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Elenca quindi alcuni punti fondamentali, sottolineando che "l<span style="line-height: 15.4559993743896px;">a modalità assistenziale più sicura e efficace è la</span><b style="line-height: 15.4559993743896px;"> continuità dell’assistenza</b><span style="line-height: 15.4559993743896px;">" e che</span><b style="line-height: 15.4559993743896px;"> </b><span style="line-height: 15.4559993743896px;">"</span><b style="line-height: 15.4559993743896px;">i</b><b style="line-height: 15.4559993743896px;">l rispetto della fisiologia nel parto previene le complicanze del parto e produce migliori esiti per madre e bambino</b><span style="line-height: 15.4559993743896px;">"</span><span style="line-height: 15.4559993743896px;">.</span><span style="line-height: 15.4559993743896px;"> Inoltre, ribadisce due punti centrali del suo pensiero, e cioè che</span><span style="line-height: 15.4559993743896px;"> "u</span><b style="line-height: 15.4559993743896px;">na buona sorveglianza clinica permette il riconoscimento precoce di eventuali complicanze che richiedono cure mediche</b><span style="line-height: 15.4559993743896px;">" e che "</span><b style="line-height: 15.4559993743896px;">g</b><b style="line-height: 15.4559993743896px;">li interventi non necessari usati di routine in ospedale producono effetti avversi per madre e bambino"</b><span style="line-height: 15.4559993743896px;">.</span><span style="line-height: 15.4559993743896px;"> </span></span></div>
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px; text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Poi ricorda che le statistiche delle complicanze dei VBAC "provengono dagli ospedali dove vengono praticate induzioni e epidurali anche su donne precesarizzate", alle quali viene somministrata l'ossitocina e dove sono spesso costrette a partorire immobili nella posizione supina, che di certo non aiuta, se non danneggia, il processo del parto. </span></span></div>
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="line-height: 15.4559993743896px;">Non solo: Verena chiarisce che "non esiste un confronto tra pratiche ospedaliere di VBAC e pratiche ostetriche intra- o extraospedaliere, quindi non si può affermare che le complicanze in tutti i casi siano quelle pur minime citate nelle ricerche". Per poi centrare il vero problema, a mio avviso, e cioè che "<b>n</b></span><span style="line-height: 15.4559993743896px;"><b>on si può neanche pensare che chi ha creato l’epidemia dei cesarei (il modello medico) possa guarirla</b>"<b>. PAROLE SANTE!!!!</b></span></span></div>
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px; text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Mi chiedo: ma perché non la smettiamo di far finta di nulla e ci mettiamo tutti con un pò più di umiltà e onestà ad esaminare la tragica situazione della nascita nel nostro Paese? Perché continuiamo a ignorare le evidenze scientifiche in nome del profitto economico e/o della presunta sicurezza ospedaliera?</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="line-height: 15.4559993743896px;">Come afferma Verena, "di nuovo viene citato l’ospedale come luogo di assoluta sicurezza, cosa non corretta, poiché se andiamo a verificare le complicanze,<b> ce ne sono di più in ospedale che a domicilio</b>". E poi: "</span><span style="line-height: 15.4559993743896px;">Oggi in tutto il mondo sono le ostetriche e solo loro che hanno gli strumenti per normalizzare il parto e in questo, che dovrebbe essere il loro principale compito, vengono fortemente ostacolate. Quindi la FNCO, che ci dovrebbe rappresentare, dovrebbe a mio parere assumere un punto di vista diverso da quello medico e<b> sostenere le ostetriche</b> nel perseguimento di questo obiettivo".</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Nella lunga e circostanziata lettera aperta alla FNCO, nella quale si citano anche alcuni recenti studi internazionali sugli esiti positivi del HBAC, Verena Schmid rileva un altro punto fondamentale della questione, e cioe' che "<b>a</b><span style="line-height: 15.4559993743896px;"><b>lla fine la scelta del tipo di rischio da assumersi è della donna, una scelta che può fare solo in base a una onesta informazione</b>". E qui io chiamerei in causa anche i media, spesso inadeguati (un caso o una precisa volontà?) nel dare le giuste informazioni su temi così delicati e complessi.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px; text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span></div>
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="line-height: 15.4559993743896px;">Ecco il testo integrale della lettera aperta di Verena Schmid alla F</span><span style="line-height: 15.4559993743896px;">ederazione Nazionale delle Ostetriche</span><span style="line-height: 15.4559993743896px;"> </span><span style="line-height: 15.4559993743896px;">: </span></span></div>
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Alla Presidente della FNCO Miriam Guana</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Al Comitato centrale FNCO</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Roma</span></span></div>
<br />
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Lettera aperta</span></div>
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Oggetto: Parere tecnico redatto e approvato della FNCO riguardo al HBAC (Home Birth After Cesarean)</span></div>
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Cara Miriam,</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">la lettura del parere tecnico della FNCO rispetto all’assistenza a domicilio delle donne precesarizzate mi ha disorientato, sia per la presunta o parziale scientificità, sia perché non vi ho trovato niente del pensiero della midwifery o dell’etica dell’ostetrica.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Vorrei quindi commentare alcuni dei punti salienti e fare una proposta:</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Punto 1: prima si afferma che</span></span></div>
<br />
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">La probabilità di una rottura d’utero con una singola incisione trasversale del segmento inferiore è del tutto sovrapponibile a quella di donne con utero integro. (RCOG 2007, ACOG 2004)</span></div>
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Nonostante ciò è raccomandato nelle linee guida che</span></div>
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">l’effettuazione del travaglio/parto presso strutture dotate di risorse professionali e tecnologiche adeguate ad assicurare un controllo continuo delle possibili complicanze e le immediate cure d'emergenza.</span></div>
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Qui l’ostetrica si dovrebbe porre e difendere i criteri della midwifery senza cedere al falso mito della sicurezza in ospedale.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">La comunità scientifica tanto citata dice anche altre cose che vengono sistematicamente ignorate dal modello medico, che però possono rispondere alle raccomandazioni di qui sopra da un punto di vista della midwifery:</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">• in una donna sana con bambino sano a termine l’auscultazione intermittente del bcf è sicura e sufficiente. Il ctg porta solo a un aumento di tagli cesarei, non a un migliore outcome. Le donne con VBAC che hanno avuto una gravidanza fisiologica a termine dispongono delle stesse risorse delle donne con precedente parto vaginale.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">• La modalità assistenziale più sicura e efficace è la continuità dell’assistenza.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">• Il rispetto della fisiologia nel parto previene le complicanze del parto e produce migliori esiti per madre e bambino.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">• Una buona sorveglianza clinica permette il riconoscimento precoce di eventuali complicanze che richiedono cure mediche.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="line-height: 15.4559993743896px;">• Gli interventi non necessari usati di routine in ospedale producono effetti avversi per madre e bambino.</span><span style="line-height: 15.4559993743896px;"> </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Vorrei ricordare che le statistiche delle complicanze dei VBAC provengono dagli ospedali dove vengono praticate induzioni e epidurali anche su donne precesarizzate, dove viene somministrato loro ossitocina e dove sono spesso costrette a partorire immobili nella posizione litotomica, già dannosa di suo, magari pure con la Kristeller. Anche l’uso della ventosa non fa certo bene al segmento uterino inferiore. Non esiste inoltre un confronto tra pratiche ospedaliere di VBAC e pratiche ostetriche intra- o extraospedaliere, quindi non si può affermare che le complicanze in tutti i casi siano quelle pur minime citate nelle ricerche.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Non si può neanche pensare che chi ha creato l’epidemia dei cesarei (il modello medico) possa guarirla.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Oggi in tutto il mondo sono le ostetriche e solo loro che hanno gli strumenti per normalizzare il parto e in questo, che dovrebbe essere il loro principale compito, vengono fortemente ostacolate. Quindi la FNCO, che ci dovrebbe rappresentare, dovrebbe a mio parere assumere un punto di vista diverso da quello medico e sostenere le ostetriche nel perseguimento di questo obiettivo.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">La comunità scientifica citata nel documento evidentemente non tiene conto delle esperienze di HBAC. Dato il numero altissimo di donne che hanno subito un cesareo innecessario e la scarsissima possibilità del VBAC negli ospedali, l’HBAC è aumentato in tutti i paesi del mondo. I risultati dell’HBAC in esiti positivi sono ben superiori a quelli ospedalieri: mi riferisco a uno studio sulle donne Amish in America, a una statistica di un’ostetrica spagnola con 150 HBAC, all’esperienza di Nancy Wainer, autrice del libro „Silent knife“ che assiste i HBAC dagli anni 80 e ad altre esperienze extraospedaliere incontrate: il successo in parto vaginale spontaneo è tra il 95 e il 97 % (contro il 50-60% in ospedale), le complicanze sono praticamente assenti, i trasferimenti in ospedale inferiori rispetto a quelli del parto domiciliare con donne integre.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">In questo tipo di assistenza ci sono alcuni punti chiave in comune che potrebbero essere dei caposaldi e che offrono sicurezza:</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">• La continuità dell’assistenza (che permette tra altro l’elaborazione dell’esperienza precedente)</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">• Una buona preparazione al parto e il trattamento della cicatrice</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">• Un’alta motivazione della donna</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">• Un’assistenza rispettosa della fisiologia: inizio spontaneo del travaglio, libertà di movimento, sostegno emotivo, analgesia fisiologica, accompagnamento spontaneo delle spinte, l’uso dell’acqua</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">• Un’accurata vigilanza</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">• Un’alleanza terapeutica con la donna</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">In questo consiste l’arte della midwifery e in questo senso dovrebbero essere interpretati a mio parere i punti 2,3 e 4 del vostro documento!!</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Arriviamo alle conclusioni del documento:</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Se l’ostetrica deve informare la donna sui rischi del TOL, la deve informare anche sui rischi della medicalizzazione aggiunta, sulla scarsità di possibilità di ottenere un VBAC in ospedale e sullo scarso successo dei VBAC in ospedale.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Che il parto a domicilio sia una pratica non prospettabile non è sostenuto dalla ricerca e dalle esperienze, come esposto sopra, quindi non sarebbe un’informazione corretta da dare.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">L’ostetrica a domicilio può “assicurare una sorveglianza intensiva delle condizioni cliniche materno-fetali, un’individuazione tempestiva delle possibili complicanze” e può trasferire la donna in ospedale prima che avvenga un’eventuale rottura d’utero per l’immediatezza delle cure d'emergenza in caso di rottura d’utero, evenienza che, come dice il vostro documento all’inizio, non è superiore a un parto senza precedente cesareo. Inoltre la rottura d’utero sulla cicatrice è meno drammatica di una rottura d’utero spontaneo.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Di nuovo viene citato l’ospedale come luogo di assoluta sicurezza, cosa non corretta, poiché se andiamo a verificare le complicanze, ce ne sono di più in ospedale che a domicilio.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Purtroppo alcuni drammi si sono consumati proprio in ospedale e troppo spesso perché la donna veniva indotta ed era costretta all’epidurale.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Dobbiamo ricordarci anche che il parto in genere non è sicuro in assoluto e se vogliamo sostenere il parto a domicilio, l’ostetrica e la midwifery bisogna accettare che qualche raro esito avverso possa esserci, al di là dell’operato dell’ostetrica, così come succede anche in ospedale. Statisticamente gli esiti avversi sono pari o inferiori a quelli in ospedale, ricordiamolo sempre. E la FNCO a mio parere dovrebbe sostenere le ostetriche sue iscritte se vuole promuovere il parto a domicilio e far sì che l’ostetrica sia a fianco della donna, non metterle sotto pressione (e far sì che altre prendano il loro posto).</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Alla fine la scelta del tipo di rischio da assumersi è della donna, una scelta che può fare solo in base a una onesta informazione.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Mentre il dovere dell’ostetrica e delle istituzioni sanitarie è offrire la migliore assistenza possibile nel contesto scelto dalla donna.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Infine l’ultimo punto: i diritti delle donne</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">“la sproporzione esistente fra rischi e benefici rende indisponibile l’esercizio di tale diritto da parte della donna.”</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span style="line-height: 15.4559993743896px;">Non credo che ci siano le basi legislative per sostenere una affermazione grave come questa.</span><span style="line-height: 15.4559993743896px;"> </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">La corte europea per i diritti umani ha deciso nel 2010 che tutti gli stati membri sono obbligati a garantire il diritto delle donne alla libera scelta del luogo del parto e del tipo di assistenza al parto.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Ma qui dovremmo anche ridefinire quali siano i rischi e quali i benefici di un HBAC in base a una situazione reale:</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Un terzo delle donne (e nel sud molte di più) si ritrova con la pancia tagliata senza alcun motivo, se non la distorsione creata nel travaglio da imposizioni, definizioni di tempi arbitrari e interventi.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Molte di loro rimangono con un vuoto, con una depressione che si può trasformare in rabbia anche tanti anni dopo l’esperienza. Molte di loro cercano un riscatto, una guarigione con un parto spontaneo. Molte sono traumatizzate dall’esperienza ospedaliera. PIUTTOSTO IN UN CAMPO CHE TORNARE LA’, questa frase l’ho sentito più di una volta. Infatti, molte donne, per la mancata accoglienza da parte degli operatori, delle strutture sanitarie e anche delle ostetriche l.p. partoriscono da sole. E’ più sicuro questo che avere una ostetrica esperta in fisiologia accanto, che la prepara e accompagna?</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Nel HBAC la donna guarisce, ritorna in sé, si riprende la sua forza. Questo è il beneficio. Messo sul piatto contro un rischio minimo, anzi uguale al parto normale forse la bilancia tende da quella parte.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">L’HBAC più che una scelta è una necessità in un contesto dove l’ospedale troppo raramente offre un’accoglienza, un’assistenza fisiologica, un rispetto delle scelte e dei bisogni delle donne e coppie e la possibilità stessa di un VBAC. Questa è la realtà.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Prima di parlare dei rischi inesistenti di un HBAC nei confronti di un VBAC ospedaliero bisognerebbe parlare dei rischi di un’ospedalizzazione dove le evidenze scientifiche non sono rispettate, dove la medicalizzazione impera, dove il consenso informato viene ignorato o estorto e dove la donna non ha nessuna chance di essere partner attiva nel suo parto. Gli esempi di ospedali dove c’è una buona cultura dell’accoglienza non riescono a diventare modelli di riferimento e si trovano sempre a combattere in una posizione difensiva, senza alcun sostegno istituzionale.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Poi penso che se si tocca la libertà della donna di decidere sul proprio corpo, sul proprio parto, sul tipo di rischio che si vuole assumere, si rischia di scatenare una rabbia collettiva profonda e travolgente, creata da questo gigantesco esproprio del parto, e si va contro i principi sanciti dall’unione europea, oltre che contro la nostra costituzione.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">E allora l’ostetrica cosa deve fare di fronte a una donna che sceglie? La sua etica le dice che la deve assistere, anche quando non ne condivide le scelte (cod. etico internazionale), con tutte le sue competenze professionali e con l’appoggio degli ospedali. Questo è il tipo di sicurezza che siamo in grado di offrire. Il risultato è frutto di aspetti globali più ampi.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Il tema è complesso.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">La mia proposta:</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Perché noi ostetriche non possiamo discutere in sede di convegno o consensus conference un punto di vista nostro, della midwifery su argomenti vitali come questo, partendo dalla donna e trovando un nostro approccio specifico prima di fare/subire degli editti che calano dall’alto o che semplicemente riproducono il parere medico (non quello scientifico)? La ricerca scientifica ci sostiene in questo e potremmo definire dei punti di riferimento dopo aver ascoltato gli esperti del settore: le ostetriche e le donne.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">A mio avviso è importante un confronto con le esperienze extraospedaliere esistenti prima di definire se e come assistere i HBAC.</span></span></div>
<br />
<div style="background-color: white; color: #141823; line-height: 15.4559993743896px; margin-bottom: 6px; margin-top: 6px;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Cordiali saluti</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Verena Schmid</span></span></div>
<br />
<div style="background-color: white; color: #141823; display: inline; line-height: 15.4559993743896px; margin-top: 6px;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 15.4559993743896px;"><span style="font-family: inherit;">Firenze, 5/9/2014</span></span></div>
Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-42735206536530708452014-09-03T15:57:00.001+02:002014-09-03T16:55:48.184+02:00La sicurezza sono ioLa sicurezza nel parto è uno degli elementi più importanti per ogni donna in attesa. Forse il più importante. Ogni futura mamma in gravidanza si chiede quali possano essere gli eventuali imprevisti, le complicanze, i problemi durante la nascita del proprio figlio/a. Ieri ho partecipato a un bellissimo incontro a <i>Il Nido</i> di Via Marmorata, a Testaccio (Roma), centro fondato e diretto dall'ostetrica Valeria Barchiesi, che ha oltre 30 anni di esperienza e ha assistito i miei due parti in casa.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-R6g4YKWmy0E/VAciut7Z07I/AAAAAAAAEt0/HC91gZ72bUg/s1600/ioevaleria3.jpg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-R6g4YKWmy0E/VAciut7Z07I/AAAAAAAAEt0/HC91gZ72bUg/s1600/ioevaleria3.jpg.jpg" height="320" width="245" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Valeria Barchiesi ed io</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="text-align: justify;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="text-align: justify;">Un incontro speciale e gratuito organizzato per presentare il nuovo corso di preparazione al parto e al quale sono stata invitata a presentare i miei due libri, </span><i style="text-align: justify;">Partorire senza paura</i><span style="text-align: justify;"> (2008, Red!) e</span><i style="text-align: justify;"> Il Parto in Casa (2014, Il Leone verde Edizioni)</i><span style="text-align: justify;">, ai quali Valeria ha dato il suo prezioso contributo.</span></div>
<div>
<div style="text-align: justify;">
A parte la calorosa accoglienza che mi è stata riservata (grazie ancora!!!!), ho notato un'appassionata e coinvolgente partecipazione delle tante future mamme presenti, comodamente sedute accanto ai loro compagni nell'ampia e accogliente sala del centro.</div>
</div>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-IyfoPcBgz-c/VAcaIwPfPYI/AAAAAAAAEs0/0Md1-S7YB44/s1600/IlNido.jpg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-IyfoPcBgz-c/VAcaIwPfPYI/AAAAAAAAEs0/0Md1-S7YB44/s1600/IlNido.jpg.jpg" height="216" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
L'incontro è durato più del previsto: tantissime le osservazioni, i racconti, le domande... Seguendo le indicazioni di Valeria, ogni partecipante interveniva per comunicare agli altri cosa si aspettasse dal parto e dal corso di preparazione. Le parole più frequentemente usate sono state:</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<i>accoglienza</i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<i>continuità del rapporto</i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<i>rispetto </i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<i>sicurezza</i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Concetti semplici ma fondamentali (e che non costano nulla in termini economici) che spesso non compaiono nelle strutture - pubbliche e/o private - preposte alla nascita.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-h6czbq4aPOs/VAcgGb-gruI/AAAAAAAAEtg/Hj3UXjlzDkI/s1600/Il%2Bnido%2B1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-h6czbq4aPOs/VAcgGb-gruI/AAAAAAAAEtg/Hj3UXjlzDkI/s1600/Il%2Bnido%2B1.jpg" height="320" width="180" /></a> <a href="http://2.bp.blogspot.com/-P3mKf_NEuMk/VAcg3JDfBEI/AAAAAAAAEto/csDc-BvZPCs/s1600/Il%2Bnido%2B2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-P3mKf_NEuMk/VAcg3JDfBEI/AAAAAAAAEto/csDc-BvZPCs/s1600/Il%2Bnido%2B2.jpg" height="320" width="180" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
In particolare per quanto riguarda la sicurezza, mi ha colpito molto quello che ha detto una futura mamma: "La sicurezza non me la dà la struttura, ma il rapporto con il mio corpo e con quello che sto vivendo. LA SICUREZZA SONO IO". Cosa c'è di più bello, chiaro ed essenziale?</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Per chi fosse interessato a parlare di nascita, tra scelte e responsabilità, inganni, luoghi comuni, pregiudizi, diritti e libertà, il 25 settembre a Roma è in programma una <span style="background-color: white; color: #141823; line-height: 14.336000442504883px;">serata speciale in un luogo speciale, nella Libreria Caffè N'importe Quoi (Via Beatrice Cenci 10, zona ghetto/Isola Tiberina). Parlerò del libro sul parto in casa, già uscito nel 2008 per la Red! e ora </span></span><span style="background-color: white; color: #141823; font-family: inherit; line-height: 14.336000442504883px;">ripubblicato in una nuova ediz</span><span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #141823; display: inline; font-family: inherit; line-height: 14.336000442504883px;">ione più completa e aggiornata, con una nuovissima introduzione della cantante <a data-hovercard="/ajax/hovercard/page.php?id=195943177092396" href="https://www.facebook.com/giorgiaufficiale" style="color: #3b5998; cursor: pointer; text-decoration: none;">Giorgia</a>, che ha scelto questa opzione per la nascita del suo piccolo Samuel.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #141823; display: inline; font-family: inherit; line-height: 14.336000442504883px;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><span class="text_exposed_show" style="background-color: white; color: #141823; display: inline; line-height: 14.336000442504883px;">All'evento parteciperanno : come moderatrice, Chiara Di Giambattista , autrice televisiva; tra le presenter, Valeria Barchiesi, Carolina Di Domenico, conduttrice radiofonica e televisiva, che ha vissuto (con gioia e soddisfazione) l'esperienza del parto in casa; e la cantautrice Ilaria Porceddu, che ci regalerà alcuni momenti musicali, assolutamente da non perdere.</span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div>
<br />
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
</div>
Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-15765282914935178632014-08-30T18:58:00.002+02:002014-08-30T19:03:58.682+02:00 <a href="http://1.bp.blogspot.com/-tfpDEIPimZA/U4ifHyu-3sI/AAAAAAAAEkM/tnCFSXVtO_E/s1600/393-Il-parto-in-casa.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-tfpDEIPimZA/U4ifHyu-3sI/AAAAAAAAEkM/tnCFSXVtO_E/s1600/393-Il-parto-in-casa.jpeg" height="320" width="229" /></a><br />
<br />
Vivere la nascita da protagoniste, al termine di un percorso di gravidanza consapevole secondo natura. Tutto questo è possibile, scegliendo un parto naturale…in casa!<br />
<br />
Partorire in casa?! Si può?! Non è rischioso, non è da incoscienti? Non è da pazzi?!?!?<br />
Di certo oggi come oggi è una scelta controcorrente, se si considera la medicalizzazione di gravidanza e parto la “norma”. Ma fino a non troppi anni fa partorire tra le mura domestiche era la prassi anche da noi, e continua ad esserlo in molte parti del mondo.<br />
<br />
Il parto a domicilio nel nostro Occidente industrializzato è visto ancora con grande perplessità (diciamolo, considerato un vero e proprio tabù!), ma questo per via della grande disinformazione – e degli innumerevoli pregiudizi – che gravitano intorno a questo genere di scelta, primo fra tutti l’idea dell’assenza di sicurezza, di tempestività in caso di complicanze e…di fiducia: in se stesse e nelle ostetriche.<br />
<br />
Come superare le resistenze e fare finalmente luce sui vantaggi di partorire in casa senza paura? Oggi esiste un manuale completo che fuga ogni perplessità sul parto a domicilio, facendo corretta informazione grazie al contributo di operatori del settore e alle testimonianze di famiglie che hanno scelto una modalità di nascita rispettosa del bambino e della mamma.<br />
<br />
Senza dimenticare che la stessa autrice – la giornalista, scrittrice e blogger Elisabetta Malvagna – ha scelto di partorire i suoi due figli tra le mura domestiche!<br />
<br />
Elisabetta presenterà il suo Il parto in casa a Roma, presso l’Associazione Il Nido, martedì 2 settembre. Un’ottima occasione per conoscere una modalità di nascita ancora troppo misconosciuta, in un contesto – quello dell’Associazione – da sempre a sostegno dell’accoglienza e del rispetto della famiglia e della coppia mamma-bambino dall’attesa alla nascita.<br />
<br />
L’appuntamento è per le ore 17.30 in Via Marmorata 169.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
Per prenotazioni: 065758648 – 0657300707 – 3491922450<br />
<br />Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-40243897877042819292014-05-30T16:50:00.003+02:002014-05-30T17:13:12.611+02:00<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-tWrkl3JRzRo/U4ib_FdW1dI/AAAAAAAAEj4/AhnqU3M4_Es/s1600/childbirth1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-tWrkl3JRzRo/U4ib_FdW1dI/AAAAAAAAEj4/AhnqU3M4_Es/s1600/childbirth1.jpg" /></a></div>
Ricevo e volentieri pubblico questa mail:<br />
<br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">Cara Elisabetta,</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">Io ho letto il tuo “il parto in casa” e per me è stato fondamentale nel prendere la decisione di partorire a casa. Tu non sapevi nemmeno della mia esistenza, ma invece sei stata così importante per me e la mia piccola Irene. E sei un riferimento per tante altre mamme, blogger etc...</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">Grazie di cuore</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: x-small;"><span style="background-color: white;">Paola</span></span></div>
Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-23135371176738680722014-05-17T16:24:00.002+02:002014-05-17T16:27:36.999+02:00La guerra del parto in casa<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: justify;">
“Sostenere che il parto in casa sia pericoloso è come sostenere che andare in bicicle<a href="http://elisabettamalvagna.it/wp-content/uploads/2014/05/baby.jpg" style="background-color: transparent; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; box-sizing: border-box; color: #a05462; text-decoration: none;"><img alt="baby" class="size-full wp-image-1087 alignleft" src="http://elisabettamalvagna.it/wp-content/uploads/2014/05/baby.jpg" height="183" style="border: 0px; box-sizing: border-box; float: left; height: auto; margin-bottom: 20px; max-width: 100%; vertical-align: middle;" width="276" /></a>tta sia pericoloso. E’ vero infatti, se … non sei capace di andarci, se non metti il caschetto, se passi col rosso e se stai in mezzo alla strada!”: Marta Campiotti, presidente di<em style="box-sizing: border-box;"> Nascere in casa, Associazione Nazionale Ostetriche Parto a Domicilio e Casa Maternità</em>, interviene nell’acceso dibattito di questi ultimi giorni sul parto in casa. Ho voluto coinvolgere una delle massime esperte nel campo (ha anche collaborato al mio libro “<em style="box-sizing: border-box;">Il parto in casa</em>” di cui è appena uscita una nuova edizione, e la ringrazio ancora una volta per il suo prezioso contributo) perché commentasse quella che è stata definita dai giornali una vera e propria ‘’guerra sul parto in casa”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: justify;">
Ma perché dopo tanti anni i toni si sono inaspriti così tanto? Forse perché si sta parlando di soldi?</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: justify;">
Il dubbio è legittimo. Sì, perché l’episodio che ha fatto scoppiare l’ennesimo caso riguarda, non a caso, la decisione della Regione Lazio di concedere un rimborso di 800 euro alle donne che decidono di far nascere i loro piccoli tra le mura domestiche (a fronte di una spesa che si aggira in genere tra i 2000 e i 3000 euro, attualmente un rimborso parziale delle spese avviene solo in Piemonte, Emilia Romagna, province di Bolzano e Trento e ora anche nel Lazio). Ad alimentare il dibattito ci si è messo pure un documento a favore del parto in casa diffuso da un autorevole organismo internazionale, il <em style="box-sizing: border-box;">National Institute for Health and Care Excellence</em> (NICE). L’organismo inglese incoraggia le donne in salute che hanno avuto una gravidanza senza problemi, non primipare, a partorire in casa o nelle case maternità assistite da ostetriche specializzate.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: justify;">
<a href="http://elisabettamalvagna.it/wp-content/uploads/2014/05/homebirth.jpg" style="background-color: transparent; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; box-sizing: border-box; color: #a05462; text-decoration: none;"><img alt="homebirth" class="size-full wp-image-1089 alignleft" src="http://elisabettamalvagna.it/wp-content/uploads/2014/05/homebirth.jpg" height="183" style="border: 0px; box-sizing: border-box; float: left; height: auto; margin-bottom: 20px; max-width: 100%; vertical-align: middle;" width="275" /></a>“Il parto non è una malattia, è una normale attività della vita”, sostiene Marta Campiotti, “ma richiede sempre un sostegno e un accompagnamento, una vigilanza competente (fornita dall’ostetrica) talvolta un intervento specializzato (fornito dal medico, assistenza specialistica). E aggiunge: “L’assistenza ostetrica nel mondo si basa sul concetto della ‘selezione del rischio’ e della massima sicurezza possibile: in questa casa, in questo ospedale, con questa donna, in queste condizioni, il parto è a basso, medio o alto rischio? La nostra Associazione da venti anni sostiene il valore dell’assistenza ostetrica a domicilio e in casa maternità in termini di salute, benessere e soddisfazione, una possibilità per una donna in salute e un bambino ben cresciuto e a termine: abbiamo assistito migliaia di donne in tutta Italia e attualmente stiamo elaborando una raccolta dati con l’Istituto epidemiologico Mario Negri di Milano”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: justify;">
Subito dopo l’ok della Regione Lazio al rimborso, c’era stata una levata di scudi da parte dei ginecologi: “L’Italia non è pronta per questa pratica”, ha tuonato Paolo Scollo, presidente della<em style="box-sizing: border-box;">Sigo</em> (Società italiana di ginecologia e ostetricia). “Il parto in casa è una procedura difficile da gestire, che non rispetta i moderni requisiti di sicurezza e non risponde neanche a una logica economica. Nei Paesi del Nord Europa, quando una donna decide di partorire tra le mura domestiche, fuori dalla porta di casa viene parcheggiato un centro mobile di assistenza che rimane a disposizione per tutto il travaglio. Inoltre, viene riservato un posto nell’ospedale più vicino. Senza queste fondamentali precauzioni, dare alla luce un bambino in casa diventa estremamente rischioso”. “Ci siamo formate anche in Olanda”, risponde oggi Marta Campiotti, “dove il 30% dei bambini nasce in casa con la presenza della sola ostetrica ed dove NON c’è mai stata l’ambulanza sotto casa, ma chi assiste ha ben chiaro il concetto di ‘selezione’ e responsabilità professionale”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px;">
<a href="http://elisabettamalvagna.it/wp-content/uploads/2014/05/homebirth1.jpg" style="background-color: transparent; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; box-sizing: border-box; color: #a05462; text-decoration: none;"><img alt="homebirth1" class="size-full wp-image-1084 alignleft" src="http://elisabettamalvagna.it/wp-content/uploads/2014/05/homebirth1.jpg" height="135" style="border: 0px; box-sizing: border-box; float: left; height: auto; margin-bottom: 20px; max-width: 100%; vertical-align: middle;" width="192" /></a></div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: justify;">
Ma i ginecologi non ci stanno: “Come Sigo – ha ricordato Scollo – ci stiamo battendo da anni per la chiusura dei punti nascita che rimangono sotto i 500 parti l’anno. La scelta delle Regioni che prevedono il rimborso spese percorre esattamente la strada opposta, parcellizzando in modo esponenziale i punti nascita, che diventerebbero difficilmente controllabili. Inoltre con una logica anti-economica: i risparmi si hanno se concentri i parti in meno strutture”. “Ben venga che chiudano gli Ospedali sotto i 500 parti – replica Campiotti – : l’Ospedale deve garantire la migliore assistenza possibile nel caso di medio e alto rischio nell’evento travaglio/parto: la qualità dell’assistenza ospedaliera in caso di bisogno è una garanzia necessaria per l’assistenza a domicilio in sicurezza”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: justify;">
“Il parto extra-ospedaliero”, sottolinea ancora Marta Campiotti, “è una possibilità sicura per una donna sana ed un bambino sano, qualora avvenga secondo il criterio della LIBERTA’ DI SCELTA CONSAPEVOLE e della ASSISTENZA APPROPRIATA: continuità assistenziale (dalla gravidanza al puerperio), assistenza personalizzata (quale è il luogo più sicuro per quella donna e quel bambino), selezione dinamica (in ogni momento del processo travaglio/parto posso cambiare luogo), ostetriche qualificate (formazione continua specifica ) presenti in due al parto, collegamento con un Ospedale di riferimento per i possibili trasferimenti in sicurezza, linee guida condivise e pubblicate sul sito <a href="http://www.nascereacasa.it/" style="background-color: transparent; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; box-sizing: border-box; color: #a05462; text-decoration: none;">www.nascereacasa.it</a>, .</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: center;">
<strong style="box-sizing: border-box;">Chi può avere il suo bambino in casa</strong></div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: center;">
di <em style="box-sizing: border-box;">Marta Campiotti</em></div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: center;">
Ciascuna donna che lo desidera</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: center;">
In buona salute e senza limiti di età</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: center;">
Che è arrivata al termine della gravidanza</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: center;">
E che inizi il suo travaglio spontaneamente</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: center;">
Contenta di affrontare questa avventura</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: center;">
Con un bambino ben cresciuto dentro di lei</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: center;">
Pronto ad uscire nella posizione migliore</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: center;">
Che cerca un ambiente raccolto intimo</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: center;">
Per essere liberamente sé stessa</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: center;">
Dove il silenzio, l’acqua, la voce, le mani del suo compagno</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: center;">
L’aiuteranno a dare alla luce il suo bambino</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: center;">
Sostenuta e guidata dalle ostetriche</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: center;">
Che lei stessa ha scelto come presenza</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px; text-align: center;">
Che dà forza energia coraggio</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #555555; font-family: 'Old Standard TT', serif; font-size: 14.44444465637207px; line-height: 22.22222328186035px; margin-bottom: 11px;">
Se volete saperne di più, vi consiglio “<em style="box-sizing: border-box;">Il parto in casa – Nascere nell’intimità familiare, secondo natura</em>“, con la prefazione di Verena Schmid e l’introduzione della cantante Giorgia (Il leone verde Edizioni).</div>
Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-43250815074245742012014-03-25T11:39:00.000+01:002014-05-05T11:46:04.796+02:00In arrivo una nuova edizione del libro "Parto in casa"!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-KsiSyh6UmBM/U2ddpD4CevI/AAAAAAAAEdI/ZyJzcrUjzFw/s1600/COVER+NUOVO+PARTO+IN+CASA.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-KsiSyh6UmBM/U2ddpD4CevI/AAAAAAAAEdI/ZyJzcrUjzFw/s1600/COVER+NUOVO+PARTO+IN+CASA.jpeg" height="320" width="229" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Salve a tutti. Ho il piacere di annunciarvi che presto uscirà per Il Leone Verde una nuova edizione del mio libro "Parto in casa - Istruzioni per l'uso". Sarà un'edizione aggiornata con i dati e le ricerche più recenti e per l'occasione la cantante Giorgia mi ha regalato una nuova introduzione. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Colgo l'occasione per comunicarvi inoltre che all'indirizzo <a href="http://elisabettamalvagna.it/">elisabettamalvagna.it</a> troverete il mio nuovo sito e blog, vi aspetto!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
A presto! </div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Elisabetta Malvagna</i></div>
Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-38087194333363098192013-09-02T19:47:00.002+02:002013-09-02T19:49:17.413+02:00Ai bambini americani piace nascere in casa (si fa per dire)<a href="http://2.bp.blogspot.com/-6l2pIM5NjX4/UiTPlErp7zI/AAAAAAAABHs/2aXXVpfdCvw/s1600/novantotto.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-6l2pIM5NjX4/UiTPlErp7zI/AAAAAAAABHs/2aXXVpfdCvw/s1600/novantotto.jpg" /></a>Ai bambini americani piace nascere in casa. Si fa per dire. Ma mica tanto... Uno studio recente (Us Centers for Disease Control and Prevention) ha dimostrato che negli Usa il numero di parti a domicilio è raddoppiato dal 2004 al 2011, con un picco del 71% nello Stato di New York. Good news! (almeno per chi è d'accordo e condivide questa modalità di parto).<br />
<br />
Ovviamente nulla in confronto al numero di parti ospedalieri, ma tant'è. Nel paese del fast food e della tecnologia esasperata, alla sala parto qualcuna preferisce le quattro mura domestiche, come una volta. Sarà anche una tendenza, una moda - alcune mamme vip come Gisele Bundchen e più di recente l'attrice amata da Woody Allen Evan Rachel Wood hanno scelto questa opzione - ma bisogna anche tenere in considerazione il fatto che i dati relativi alla mortalità materna negli Stati Uniti sono abbastanza allarmanti: dopo Russia, Albania e Moldavia l'America è il paese industrializzato con la percentuale più alta. Inoltre, dal rapporto di Save the Children risulta che un bimbo nato in un ospedale statunitense ha il doppio delle possibilità di morire antro i 5 anni rispetto a un 'collega' nato in Finlandia, Singapore o Lussemburgo.<br />
Tornando alla Grande Mela, pare che il tasso maggiore di parti in casa avvenga a Brooklyn, uno dei quartieri più amati da salutisti e appassionati dello stile di vita 'bio'. Insomma, meglio affidarsi alla figura mai tramontata dell'ostetrica che a un team di medici in mascherina armati di bisturi facile.Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-2639571474061480872013-04-17T18:26:00.003+02:002013-04-17T18:26:35.228+02:00Sono su Vanity Fair!<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-xwbkPHvYWnc/UW7MxNaWzyI/AAAAAAAABAI/dHmRwWqbBxc/s1600/gisele+vanity.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; cssfloat: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" dua="true" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/-xwbkPHvYWnc/UW7MxNaWzyI/AAAAAAAABAI/dHmRwWqbBxc/s320/gisele+vanity.JPG" width="240" /></a>Cari lettori e lettrici di partoincasa.it,</div>
<div style="border-bottom: medium none; border-left: medium none; border-right: medium none; border-top: medium none; text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
prima di tutto vorrei scusarmi con voi per le mie lunghe assenze. </div>
<div style="text-align: justify;">
Il mio e' il problema dei problemi: la mancanza di tempo. La vita vera e quella social, quella virtuale, si sovrappongono sempre piu'. Gli impegni si moltiplicano, a volte si puo' anche perdere il controllo della situazione. Comuque ora rieccomi a voi. L'occasione e' ghiotta: sono su Vanity Fair (in realta' sarebbe la seconda volta., la precedente e' stato in occasione dell'uscita di "Parto in casa - Istruzioni per l'uso", nel 2010.). </div>
<div style="text-align: justify;">
Ebbene si': sulla copertina del numero in edicola oggi c'e' la supermegatopmodel <strong><span style="color: #990000;">Gisele Bundchen</span></strong>, mamma - come me -di due bambini nati in casa. Mi e' stato chiesto di scriverle una lettera per far sapere a lei, e alle lettrici di Vanity, che il parto in casa non e' esclusivo appannaggio delle mamme vip, ma di tutte le donne! </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
A presto e ................ stay tuned!</div>
Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-36715762807183051062012-12-20T16:57:00.001+01:002012-12-20T16:59:03.576+01:00Per Natale regala un buon libro!<a href="http://3.bp.blogspot.com/-9saqRCY4Z5Y/UNM0x2M99EI/AAAAAAAAA9E/o7PNWWDba2I/s1600/Cover+Parto+in+Casa.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-9saqRCY4Z5Y/UNM0x2M99EI/AAAAAAAAA9E/o7PNWWDba2I/s320/Cover+Parto+in+Casa.jpg" width="213" /></a><b><span class="Apple-style-span" style="color: #cc0000;"> </span><span class="Apple-style-span" style="color: #a64d79;"> Buon Natale!</span></b><br />
<div style="text-align: center;">
<b><span class="Apple-style-span" style="color: #a64d79;">Se vuoi fare un regalo speciale a un'amica in attesa </span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span class="Apple-style-span" style="color: #a64d79;">o che ha intenzione di diventare presto mamma, scegli il libro "Parto in casa - Istruzioni per l'Uso", con l'introduzione di Giorgia e la prefazione di Verena Schmid. </span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span class="Apple-style-span" style="color: #a64d79;">Acquistalo su questo sito! C'e' una promozione speciale! </span></b></div>
Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-57798329334069662942012-11-23T13:19:00.002+01:002012-11-23T13:20:42.907+01:00Nuova presentazione a Roma!<br />
<div style="color: #6a6152; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: center;">
Ciao a tutti. E' con grande piacere che vi annuncio che </div>
<div style="color: #6a6152; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="color: #a64d79; font-size: medium;"><b>martedi' 27 novembre</b></span> </div>
<div style="color: #6a6152; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: center;">
farò una nuova presentazione a Roma. </div>
<div style="color: #6a6152; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: center;">
Vi aspetto!</div>
<div style="color: #6a6152; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-52WdjOT1rsU/UK9p09M1gLI/AAAAAAAAA8Q/BBE56AG-elo/s1600/i+martedi%CC%80+di+carta+27+nov-3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-52WdjOT1rsU/UK9p09M1gLI/AAAAAAAAA8Q/BBE56AG-elo/s320/i+martedi%CC%80+di+carta+27+nov-3.jpg" width="240" /></a></div>
<div style="color: #6a6152; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 18px; text-align: center;">
<br /></div>
Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-8546406104945563692012-11-05T11:49:00.000+01:002012-11-05T11:52:09.001+01:00Partorire in casa in Trentino<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Mi fa piacere condividere con voi la storia di Evelina, che ringrazio di cuore:<br />
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-eN1ESpBh9gA/UJeZ-kmisVI/AAAAAAAAA68/lZRTN8pDb_w/s1600/ottanta.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-eN1ESpBh9gA/UJeZ-kmisVI/AAAAAAAAA68/lZRTN8pDb_w/s1600/ottanta.jpg" /></a><br />
<br />
<div class="_37" style="color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 11px; line-height: 14px; margin-right: 50px;">
<strong></strong><br />
<div class="_53" id="id.458490940830125">
<div class="_3hi">
<div class="_1yr" style="float: right; margin-left: 4px;">
<span class="_2oy"></span></div>
<div class="_38 direction_ltr" style="direction: ltr; font-size: 13px; line-height: 1.38; text-align: left;">
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Buongiorno Elisabetta,<br />
ci tenevo a scriverle che ho letto i suoi libri durante la gravidanza. Anzi, li abbiamo letti insieme, con il mio compagno, sulle spiagge dell'isola d'Elba, e sono stati fonte di grande ispirazione, letture commoventi e intense. </div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Avevamo già pensato di partorire a casa, in Trentino è possibile e c'è un'ostetrica straordinaria che lo segue.... La nostra è stata un'esperienza davvero incredibile, impagabile, e Giosuè, che ora ha quasi due anni, ci ha sicuramente dimostrato nel tempo che questa scelta ha una ricaduta sui bimbi... </div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
C'è ancora tanta ignoranza e tanta diffidenza sul parto in casa, molti ci hanno criticati, ma in Trentino è abbastanza diffuso, addirittura la provincia rimborsa una parte, direi consistente, della spesa....<br />
Ancora grazie per tutte le emozioni delle sue letture.<br />
Evelin</div>
</div>
</div>
</div>
</div>
Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-55420160982508234372012-11-02T18:53:00.003+01:002012-11-02T18:53:31.853+01:00(Video) La nascita in casa della mia primogenita<iframe allowfullscreen="allowfullscreen" frameborder="0" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/ChnTgaI1v54?rel=0" width="420"></iframe>Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-64838643042147903572012-11-02T15:31:00.001+01:002012-11-02T18:54:08.796+01:00Il video della nascita in casa di AuroraQuesta è la storia della meravigliosa nascita di Aurora. Se volete farvi un'idea di come si può far nascere il proprio cucciolo in casa, in un'atmosfera di pace e serenità, assistite da personale specializzato ma senza interferenze chirurgiche, chimiche o psicologiche, questo video fa per voi. Osservate soprattutto il post-partum: un momento magico da condividere con le persone che amate.<br />
<iframe allowfullscreen="allowfullscreen" frameborder="0" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/iqw5tApIbHI?rel=0" width="560"></iframe>Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-63715864448164930982012-11-02T15:27:00.000+01:002012-11-02T15:27:12.983+01:00Amelia di "Private Practice" ha partorito in casa<br />
<div class="" style="clear: both; text-align: center;">
"Private Practice" è senza dubbio la mia serie tv preferita. Immaginate il mio entusiasmo quando ho saputo che Caterina Scorsone, l'attrice italo-canadese che interpreta il ruolo del coraggioso chirurgo Amelia, ha partorito in casa la sua primogenita. Auguri! </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-4-7RO8wQMzA/UJPXTkgfvtI/AAAAAAAAA6U/2bPojWagbcY/s1600/private.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-4-7RO8wQMzA/UJPXTkgfvtI/AAAAAAAAA6U/2bPojWagbcY/s1600/private.jpg" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-hzBtFnEfp3o/UJPWqd6h58I/AAAAAAAAA6E/MsA0-bh1NSM/s1600/caterina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"></a><a href="http://4.bp.blogspot.com/-bQFGNVL1ScM/UJPXVz2SGFI/AAAAAAAAA6c/nzRARkoGEfk/s1600/cate.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-bQFGNVL1ScM/UJPXVz2SGFI/AAAAAAAAA6c/nzRARkoGEfk/s1600/cate.jpg" /></a><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-hzBtFnEfp3o/UJPWqd6h58I/AAAAAAAAA6E/MsA0-bh1NSM/s1600/caterina.jpg" /><span class="Apple-style-span" style="-webkit-text-decorations-in-effect: none; color: black;"></span></div>
<br />Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9012127044321447313.post-3489379155659802072012-02-03T17:37:00.005+01:002012-02-06T19:20:51.040+01:00In tv e in radio a parlare di parto in casa, parto naturale e cesareo<br />
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="color: #5c5c5c; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 16px;"></span><br />
<div class="post-body entry-content" id="post-body-3421246128837719675" style="position: relative; width: 490px;">
<div class="separator" style="clear: both; font-size: 13px; line-height: 1.4; text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="color: #5c5c5c; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 16px;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-iziMpEhFMKY/TywNYOsCVLI/AAAAAAAAAnM/56YCF7fkaxg/s1600/due.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-iziMpEhFMKY/TywNYOsCVLI/AAAAAAAAAnM/56YCF7fkaxg/s1600/due.jpg" /></a></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="color: #993399; font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 12px; line-height: 16px;"><b><br /></b></span></span></div>
<div style="font-size: 13px; line-height: 1.4; text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="color: #5c5c5c; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 16px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #993399;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span></b></span></span></div>
<div style="font-size: 13px; line-height: 1.4; text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="color: #5c5c5c; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 16px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #993399;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">Il 6 FEBBRAIO sarò ospite di MAURIZIO COSTANZO </span></b></span></span></div>
<div style="font-size: 13px; line-height: 1.4; text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="color: #5c5c5c; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 16px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #993399;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;">nel suo programma 'L'uomo della notte' in onda alle 00,20 su RADIOUNO per parlare del mio libro "Parto in casa - Istruzioni per l'uso".</span></b></span></span></div>
<div style="font-size: 13px; line-height: 1.4; text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="color: #5c5c5c; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 16px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #993399;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"><br /></span></b></span></span></div>
<div style="font-size: 13px; line-height: 1.4; text-align: center;">
<div style="text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="color: #5c5c5c; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 16px;"><span class="Apple-style-span" style="color: #993399; line-height: 16px;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-family: 'Trebuchet MS', sans-serif;"> Vi aspetto!</span></b></span></span></div>
</div>
</div>
<span class="Apple-style-span" style="color: #5c5c5c; font-family: 'Trebuchet MS', Trebuchet, sans-serif; font-size: 12px; line-height: 16px;">
</span></div>Elisabettahttp://www.blogger.com/profile/07269591482851479826noreply@blogger.com0